Nuovo a. s. 2024-2025: il saluto della Dirigente
A tutti gli Alunni, le Famiglie, i Docenti e il Personale
dell’Istituto Riccò del Golfo- Isa5 “Anna Frank- Falcone Borsellino”
Al Provveditore agli Studi dott.ssa Giulia Crocco
Ai Sigg. Sindaci della Spezia
di Riccò del Golfo
di Beverino
di Pignone
Come nuova dirigente di questo Istituto comprensivo, desidero salutarVi condividendo alcune riflessioni.
Avvicinare maggiormente per mezzo della scuola due comunità, accorpare due istituti comprensivi e crearne uno solo, unire un ufficio di segreteria ad un altro, mettere insieme due consigli d’istituto, far dialogare due collegi docenti che hanno alle spalle una storia ultraventennale di riunioni, discussioni, articolazioni in commissioni o gruppi di lavoro, realizzazione di progetti educativi e tante altre attività, non è sicuramente un processo facile, non è un atto puramente burocratico e amministrativo.
E’, in primo luogo, un’attitudine, un moto della mente e del cuore.
In ogni scuola si trova una diversità di abitudini, di stili e regole di lavoro, di modi di programmare e progettare l’azione educativa, di organizzarsi e realizzare le norme generali.
Non parlo di stili d’insegnamento del singolo docente.
Parlo di quella che viene giustamente definita “vita scolastica”.
Ci sono sicuramente anche moltissime somiglianze, modi comuni di procedere, ma come dirigente so di dover fare i conti con le differenze, so di doverle rispettare.
Ammetto, al contempo, di essere attratta da esse.
Del resto, se da molti anni le istituzioni scolastiche vengono sollecitate a predisporre un piano dell’offerta formativa, inteso come “documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale” di ognuna di esse, che senso ha meravigliarsi quando poi le differenze identitarie si manifestano?
Le identità, per quanto aperte, sono frutto di sedimentazioni sociali, di consuetudini, di storie e memorie.
Se le loro storie differenti vengono impiegate per confliggere e paralizzarsi e non per arricchirsi le operazioni di accorpamento risultano impossibili.
Noi sappiamo, però, che non è questo ciò che vogliamo.
La diversità deve diventare il fondamento indispensabile sul quale costruire la nostra nuova comunità, dobbiamo abbracciare la ricchezza delle differenze intese come opportunità di ampliare il proprio universo.
E’ con l’augurio che tutto ciò possa realizzarsi che mi accingo, carica di speranze ed aspettative, ad augurare a tutti noi un nuovo anno scolastico all’insegna della condivisione, della comunicazione e della costruzione, certa della collaborazione di tutti coloro che da oggi compongono la nostra grande comunità.
La Spezia- Riccò del Golfo, 2 settembre 2024
La dirigente scolastica
Silvia Mannoni